Storia di un tranquillo week-end al lago Trasimeno
Sono la passione per il camper e la voglia di navigare e di pescare che ci fanno decidere per un week end sul lago Trasimeno, uno dei laghi più grandi in italia, con un panorama mozzafiato e ben tre isole da raggiungere in barca o con il battello, ed è così che ci viene in mente che il gommone è da troppo tempo che è fermo in cantina e anche se è solo il mese di aprile (di solito lo usiamo solo d’estate) è venuta l’ora di dargli una spolverata e caricarlo sul camper.
Partiamo al venerdì sera, destinazione l’area di sosta di Borghetto, vicino c’è un ottimo ristorante pizzeria ma cosa ancora più utile un piccolo scivolo per poter alare un battello o una barchetta, mio figlio piccolo non vede l’ora, l’area inoltre è dotata di scarico per il WC, corrente elettrica e un rubinetto per l’acqua (che non useremo se non per lavare il battello) si sa mai..Area comunale posizionata in un luogo magico che altro non è che l’estensione del parcheggio del ristorante, posti pochi 5/6 al massimo.
Il Viaggio
Partiamo tardi, ci tenevo ad essere là prima di buio ma si sà la famiglia ha i suoi tempi e allora accendo la musica e aspetto, fiducioso che per primo vedrò salire mio figlio seguito dal cane che non lo molla mai e per ultima (c’è sempre qualcosa da prendere o da sistemare) la moglie. Da Cesena con l’ E45 sono due orette circa per Umbertide poi SP146 fino a Tuoro sul Trasimeno.
Il traffico è regolare e le soste sono le solite per i bisogni del cane quindi tutto sommato siamo a Borghetto ad un ora decente per andare a mangiare, la pizzeria ci tenta molto ed è anche discretamente frequentata considerato il periodo e la serata di venerdì ma decidiamo di tenercela per il giorno dopo.
L’Area di Sosta Comunale di Borghetto.
Per essere un area comunale è ben tenuta e la fortuna ci assiste dato che ci siamo solo noi al momento ed un WWT3 di turisti stranieri, il posto in prima fila è libero e proprio a fianco della colonnina (che lusso) ci sistemiamo e colleghiamo la luce anche se le batterie sono completamente cariche, una cena veloce e poi a letto perchè la voglia di svegliarsi presto per esplorare tutto l’esplorabile è tanta.
Prima però decido di farmi una doccia, la prima nel camper che abbiamo acquistato da poco usato e che abbiamo utilizzato solo per uscite sporadiche e spesso con rientro in serata o in campeggio dove hai tutti i servizi, ed ecco la prima sorpresa il precedente proprietario essendo probabilmente lo scarico del piatto doccia rotto aveva pensato bene di dirigerlo direttamente a terra invece che nel serbatoio delle grigie quindi stiamo lavando il piazzale…Sono liete sorprese ma si sa che con l’usato è così.
L’area comunale di Borghetto tra l’altro è comodissima per una visita a Tuoro oppure Borghetto o Passignano e le sue bellezze ma sopratutto è un luogo incantevole in mezzo al verde ed è praticamente in riva con tanto di piccolo porticciolo, scivolo ed insenatura. Alla mattina è incantevole svegliarsi con solo il canto degli uccelli e all’ombra di alberi secolari o almeno questo era quello che avevamo letto nelle recensioni.
L’Alba sul Lago
Alle sei e mezza complice anche la luce che entrava nel camper io e mio figlio già svegli da un pò decidiamo di alzarci e cominciare a montare il gommone non senza prima aver fatto colazione a base di Te in bottiglia e merendine confezionate così da essere pronti il prima possibile ad andare in acqua, fare colazione guardando l’alba sul lago dalla finestra del camper non ha prezzo come diceva una famosa pubblicità.
A colazione terminata è il momento del cane, eh si perchè il cane (uno schnauzer gigante) prima fà colazione con noi! Buona buona e composta si siede sul pavimento e con la testa che arriva oltre il bordo del tavolo tanto da sembrare un’altra persona seduta, aspetta senza disturbare o insistere troppo, che arrivi un pezzetto di merendina anche a Lei cosa che è impossibile evitare dato il modo in cui ti guarda…Subito dopo le apriamo per il giretto mattutino, ci siamo solo noi quindi le lasciamo fare un girettino li attorno.
Subito dopo e non senza fatica scarichiamo dal gavone i quasi 50 chili del gommone arrotolato, il nostro Goldenship 320 Airmat che tante volte ci ha accompagnato in piacevoli escursioni sia sottocosta che nei fiumi e nei laghi talvolta con navigazioni anche abbastanza lunghe e che ha come unico difetto il fatto di doverlo montare e smontare tutte le volte ma anche il grande pregio di poter essere riposto ovunque anche nel baule di una macchina assieme al serbatoio e al motore.
I santi del lago Trasimeno
La nostra idea è raggiungere l’isola Maggiore una delle tre isole del lago Trasimeno e circumnavigarla per apprezzarne la bellezza dall’acqua così mentre ne parlo con il figlio e scarichiamo anche il Parsun 6 cavalli che ci servirà da propulsore notiamo un anziano raggiungere con canne da pesca al seguito una delle barchette ormeggiate nella piccola insenatura naturale di fianco a quella dello scivolo dove la sera prima Christian mio figlio mi aveva fatto notare tra le altre che una si era riempita d’acqua ed era affondata, un vero peccato perchè il piccolo motoscafo anche se vecchio e malandato montava un motore Honda nuovo di zecca.
Istintivamente ci giriamo tutti e due per capire se il vecchio che ci era passato di fianco un momento prima si dirigesse proprio verso quella barca ed infatti non facciamo in tempo a voltarci che lo vediamo fermarsi di scatto e lasciar cadere canne e attrezzature da pesca che aveva in mano portandosi le mani sopra la testa e sbarrando gli occhi come se avesse visto un fantasma, noi eravamo a metà del montaggio del gommone ma non avremmo mai immaginato come lo avremmo completato e quale grande lezione di vita ci attendesse….
Alte come un ruggito si levarono infatti le prime bestemmie in un dialetto locale stretto che non ci consentiva di capire esattamente quali fossero effetivamente i nomi di tutti i santi che per una buona mezz’ora l’anziano nominò ma capimmo bene invece gli attributi e gli epiteti che gli rivolgeva alcuni dei quali non avevo mai sentito in tutta la vita e che mi stupirono perchè erano talmente elaborati da restare a bocca aperta.
Lo stupore fù tanto perchè invece di tentare qualcosa per eliminare l’acqua dalla barca in qualche modo si limitò a tirare un pò la catena che teneva la barca all’albero forse per sincerarsi che quello che stava vedendo fosse effettivamente vero e proseguì per un tempo così lungo a ricordare tutte le lodi che attribuiva ai vari protagonisti della Sacra Bibbia che non ci venne neanche per la mente di chiedergli se aveva bisogno di aiuto per paura che ci incenerisse; poi semplicemente risalì in macchina e se ne andò..
In Gommone sul Lago Trasimeno
La navigazione sul lago Trasimeno è possibile con natanti con motorizzazione fino ad un massimo di 25 cavalli il che credo sia dovuto al fatto che le onde prodotte da imbarcazioni più grandi o più veloci possano turbare l’equilibrio del lago comunque sia noi siamo in regola e dopo aver svegliato la moglie carichiamo remi, dotazioni di bordo e quanto serve per mangiare a mezzogiorno e partiamo.
Il lago alla mattina è liscio come l’olio e sembra quasi un peccato incresparlo tanto è fermo e solenne con quella nebbiolina mattutina che ancora si alza dalle zone in ombra battute dal sole che si alza, sono le 11,30 ed arriveremo sotto l’isola nemmeno mezz’ora dopo navigando piano per goderci meglio il panorama dapprima costeggiando i canneti fitti e molto abbondanti in questa zona per poi tagliare verso l’isola.
L’isola Maggiore è l’unica abitata in maniera stabile. Conta infatti 18 abitanti dati Istat, 2011 ( fonte wikipedia ) ed ha una superficie di 24 ettari, è racchiusa in un perimetro di 2 km. L’isola è collegata con la terraferma da un servizio di traghetti verso i paesi di Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago. Una fitta rete di sentieri copre l’isola intera, dipanandosi attraverso una macchia di ulivo, leccio, pino, cipresso, pioppo ed altre varietà mediterranee.
Vista dall’acqua è un giardino lussureggiante talvolta con sponde alte e rocciose sopratutto in prossimità del Castello Guglielmi sul lato orientale dell’isola e basse invece sul lato occidentale e sul resto del perimetro dove si trova anche il porticciolo ed il molo principale attracco dei traghetti che giornalmente raggiungono l’isola. Sono forse più i ristoranti dei residenti data la vocazione turistica dell’isola che si possono trovare sull’isola Maggiore ma noi decidiamo per una sosta all’ombra degli alberi ormeggiandoci in modo da non rimanere esposti al sole, è la fine di Aprile ma in centro Italia a mezzogiorno è comunque caldo.
Sarebbe bello anche scendere a riva e fare una passeggiata per visitarla l’isola Maggiore ma vederla tutta dall’acqua ha richiesto molto tempo e si stava così bene all’ombra degli alberi che il tempo è volato in fretta, il resto l’hanno fatto i bagni del cane e Christian che le tirava i bastoni da recuperare. Sono quasi le cinque e decidiamo di rientrare con calma dirigendoci verso Castiglione del Lago, dall’isola Maggiore si vede bene la Rocca del Leone in lontananza che ci farà da guida per tenere la rotta.
Castiglione del Lago è altrettanto bello visto dal lago con le sue rocche che dominano il lago ed è anche un paese discretamente frequentato perchè sotto riva le barche sono tante e complice la bella giornata ci sono ragazzi che fanno sci d’acqua e qualcuno anche se pochi anche il bagno, effettivamente oggi la giornata era davvero calda ed essendo il Trasimeno un lago non molto profondo l’acqua da queste parti non dura molto a scaldarsi così da permettere tuffi e bagni anche in questa stagione.
Rientriamo al piccolo porticciolo dell’area camper ( o della pizzeria? ) in verità ancor oggi non l’ho capito, che sono le sette passate, tempo di ormeggiare il gommone al pontile e scaricare un pò di attrezzature si fà ora di cena e stanchi come siamo tentiamo la strada della pizzeria ma è talmente piena che ci tocca di desistere e prenotare per il mezzogiorno della domenica.
Domenica in Camper sul Lago Trasimeno
La giornata della domenica trascorre veloce, la mattina a pescare tra i canneti a spinning dal gommone con Christian senza grandi successi nonostante sia un lago famoso per la pesca del Black Bass anche in questa stagione la pesca con esche artificiali si sà assomiglia più ad una caccia che ad una tecnica di pesca e sono più le volte che si ritorna con poco o niente che quelle che regalano grandi pescate ma la scusa era buona per uscire un altra volta dal porto e fare due planate prima di riporre il gommone, operazione che ci richiederà un po di tempo ma si svolgerà serena senza il sottofondo del rosario sentito il giorno prima durante le fasi di montaggio.
Sistemato il tutto ci cambiamo e ci dirigiamo in pizzeria, almeno una volta in quasi tre giorni di camper sul lago trasimeno saremo serviti al tavolo, mangiare sul camper o in gommone è il massimo, sopratutto per i bambini che si divertono un mondo, ma noi adulti ogni tanto ci si diverte anche a stare comodi con le gambe sotto il tavolo. Il resto del pomeriggio sono preparativi per il rientro e giochi con il cane.
Il vecchio della barca non è più tornato in compenso sono apparsi due camper che prima non c’erano, saranno arrivati mentre eravamo in pizzeria segno che l’area è frequentata anche in giorni feriali da chi può permetterselo o semplicemente per pernottare.
Il Rientro dal Lago Trasimeno
Liberiamo il posto, è arrivato un altro camper ancora ( ma qui arrivano tutti la domenica sera?? ) e deve aver capito che ce ne andiamo perchè stà puntando il nostro posto che deve essere senz’altro il più ambito data la vicinanza con la sponda del lago e la colonnina unica della luce proprio di fianco, ci spostiamo per farlo sistemare quando notiamo che un cliente della pizzeria ci stà chiamando per chiederci se abbiamo dei cavi batteria, la macchina non gli parte e data l’età non sembra certo in grado di spingerla.
Memore delle preghiere dell’anziano conosciuto il giorno prima accosto alla meglio il camper e tiro giù dal gavone il booster, l’avviatore che mi porto sempre dietro come riserva di energia e per casi come questo, non è mai detto che quando ti parte la batteria ci sia sempre qualcuno li ad aiutarti.
Partiamo al tramonto e poche ore dopo saremo a destinazione anche questa volta con il buio ma con ancora nella mente la gita in camper sul lago trasimeno e i bellissimi posti visti con una gran voglia di tornarci con calma appena ci sarà possibile dato che sono veramente tanti i luoghi da visitare attorno a questo lago dell’italia centrale immerso tra sapori e storia antica, che vide in epoca romana Annibale e i Cartaginesi sconfiggere le legioni romane di Gaio Flaminio, un luogo magico e particolare per la tranquillità che riesce a trasmettere e la cordialità schietta e genuina della gente che lo abita.
Grazie per la piacevole lettura
Grazie a Lei per aver visitato il nostro blog
Cordiali Saluti
Lo Staff
Muoio dal ridere hahahaha